9 aprile 2011 – Il bingo continua a distribuire ghiotti premi. Questa volta a far parlare è una sala terrestre: la sala bingo Espero a Via Nomentana Nuova a Roma, dove è stato centrato un jackpot nella sala vlt, permettendo al fortunato vincitore di incassare 61mila euro. Non accontentandosi, il goloso giocatore è tornato pochi giorni dopo a sfidare la sorte e ha incassato altri 14mila euro. Non è dato sapere cosa ne farà questo cinquantenne amante del rischio, ma sicuramente continuerà a giocare – così racconta il responsabile della sala bingo di proprietà della società Hayel Games.
La sala vlt è stata aperta da pochissimi mesi e ha riscosso subito un grande successo; anche i gestori sono soddisfatti, “poiché questa novità – racconta a bingoonlinegratis.com il responsabile – ha portato maggiori introiti, senza intaccare il bingo che non si è visto affatto togliere giocatori, anzi si tratta di giochi complementari tra loro”.
Non si poteva non toccare un tasto delicato: il rinvio del termine della tassazione agevolata fino al 31 dicembre 2011 che, ricordiamo, abbassa il prelievo erariale e il compenso al controllore centralizzato del gioco dal 23,8%% al 12% e aumenta così il montepremi dal 50% ad almeno il 70% del prezzo delle cartelle vendute in ciascuna partita, facendo in modo che anche il bingo resti un gioco concorrenziale.
Tutti soddisfatti sicuramente e a buon diritto, perché si è lavorato molto per poter ottenere un rinvio. Ma un concessionario può dormire sonni davvero tranquilli? Il responsabile della sala bingo Espero è in sintonia con questo generale sentire, poiché “senza questo incentivo – aggiunge – le piccole sale, come noi, verrebbero inesorabilmente danneggiate, perdendo introiti; tutto ciò significa che si è a rischio di chiusura. La proroga è decisamente positiva, ma ci sarà tra qualche mese ancora una nuova lotta per un altro rinvio?”.
Sarebbe quindi auspicabile una soluzione senza scadenze, che altro non fanno che spaventare gli investitori per le grosse cifre necessarie ad avviare una sala bingo in una situazione che non è affatto stabilmente definita. Il responsabile della sala bingo Espero conferma che si sta da tempo lavorando in tal senso, in modo da raggiungere un accordo duraturo, ma soprattutto continuando a percorrere la via che si sta seguendo riguardo la tassazione e il montepremi, perché “si sa che i giocatori vanno dove si vince di più”.
Un altro tasto dolente è l’occupazione di migliaia di persone nel settore. La Hayel Games è una società che ha due sale, una a Roma e una a Ostia. “Ci sono 35 dipendenti per sala – conclude il gestore – siamo aperti dal 2002 e fortunatamente non abbiamo avuto problemi insormontabili. E’ stato sempre un crescendo fino al 2007. Sono seguiti poi due anni neri; solo grazie allo svecchiamento di questo gioco e alle innovazioni che ci sono state dal 2009 possiamo dire di essere in risalita. Queste agevolazioni hanno dato una boccata d’aria alle piccole sale significativa”.