13 aprile 2011 – Per fortuna che ci sono le vlt – è il coro che quasi all’unisono verrebbe ai concessionari da cantare. Un altro jackpot nazionale è stato centrato in Sicilia a Gela nella sala bingo della società Eurogela Giochi; davvero una bella cifra questa volta, circa 170mila euro, “la più alta in Sicilia”, così commentano gli operatori della sala. Ad aggiudicarselo, giocando un solo euro, è stata una donna sui 50 anni, frequentatrice abituale della sala che si è voluta cimentare con le vlt piuttosto che col bingo, gioco che sembra pratichi più spesso. Infatti lo stesso gestore di sala conferma che la maggioranza delle donne di Gela sembra preferire il gioco del bingo.
Cancellata così la diffidenza che sembravano avere per le vlt i gelesi che, dalla sala di bingo si racconta siano piuttosto scettici nei confronti delle possibilità di vincita di queste nuove “macchinette”. Insomma puzzava quasi di imbroglio, “forse perché sono diverse dalle altre – prova a spiegare il gestore di sala – La differenza c’è, è evidente e i giocatori hanno dovuto impararne il funzionamento e il meccanismo di vincita. Adesso sfatato questo mito, possiamo stare tutti più tranquilli. Non abbiamo mai fatto campagne pubblicitarie, ma ora potremo pensare di farne per diffondere le vlt, in modo che chiunque voglia si possa avvicinare a questo gioco senza timori”. Diffidenza che sembra spia di una trepidante speranza di ottenere un colpo di fortuna in un territorio dove “i bisogni pressano, complice la mancanza di lavoro; e la gente quindi sfida la sorte”.
Comunque sante vlt, che anche da Gela gli operatori confermano essere una buona trovata in risposta ai danni causati dall’inattività a questo settore del gioco nel corso degli anni. Anzi, secondo il gestore è proprio l’offerta di nuovi servizi o altri giochi, come anche il montepremi più elevato, ad attirare nuovi giocatori e quindi ulteriori introiti, poiché “ in realtà la sala non può accrescere i propri guadagni oltre un certo limite – osserva il gestore – essendo i tempi per poter svolgere una partita sempre gli stessi, così pure i tavoli disponibili in sala; mentre le spese, le bollette e gli stipendi dei circa 30 dipendenti aumentano nel tempo”.