Tempo di bilanci per Lottomatica Group SpA: il Consiglio di Amministrazione ha approvato la relazione finanziaria dei primi sei mesi di attività, chiusi con un ricavo pari a 1,405 miliardi di euro, dunque un incremento del 25,5% in confronto agli 1,119 miliardi del primo semestre 2010; bene anche le attività propriamente italiane del gruppo che segnano un +55,4% nel secondo trimestre 2011 con un ricavo totale di 451,9 milioni di euro rispetto ai 290,7 milioni ricavati durante lo stesso periodo dello scorso anno.
L’ottimo risultato italiano è stato raggiunto grazie all’impennata delle lotterie istantanee, del lotto e degli apparecchi da intrattenimento; infatti la raccolta delle prime nel secondo trimestre 2011 è aumentata del 12,6% incassando 2,64 miliardi mentre il gioco del lotto con un ricavo di 1,61 miliardi di euro è cresciuto di ben 34,4% rispetto agli 1,20 miliardi di euro del 2010, principalmente grazie al 10eLotto. Gli apparecchi da intrattenimento nell’ultimo trimestre hanno fatto registrare un dato davvero strepitoso: +134,4% con 2,65 miliardi di euro rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; traguardo raggiunto grazie al favore raccolto presso i giocatori delle innovative vlt che, da sole, hanno generato una raccolta di 1,57 miliardi di euro. Avviate ottimamente tra i primi operatoratori inoltre le attività relative a casinò online e poker cash.
Anche lo sguardo su lungo raggio conferma il trend positivo: nel primo semestre del 2011 Lottomatica in Italia segna una crescita del 54,1% con un ricavo totale di 911,8 milioni di euro rispetto ai precedenti 591,9 milioni di euro.
Anche i giochi online (poker e bingo online, casinò online, poker cash e altri giochi) fanno registrare una decisa crescita segnando +9,4% con una raccolta di 225,0 milioni di euro nell’arco del semestre 2011, nonostante il calo, registrato anche in Lottomatica, delle scommesse in assenza dei Mondiali di calcio di cui si è diffusamente parlato. Il segmento Interactive dei giochi online ha portato in Lottomatica nell’ultimo trimestre 107,6 milioni di euro, con un aumento del 4,6% rispetto al secondo trimestre 2010; tasto dolente le scommesse, che in Italia hanno incassato 207,9 milioni di euro in quest’ultimo trimestre, mentre lo scorso hanno Lottomatica aveva registrato un introito di 251,3 milioni di euro.
“I risultati del secondo trimestre e del primo semestre dell’anno dimostrano come il nostro business continui a crescere, sostenuto da investimenti e innovazioni” – commenta l’ad della società Marco Sala, nominato ad interim quale dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili durante la seduta del Consiglio di Amministrazione.
“I risultati hanno superato le nostre aspettative, soprattutto in Italia dove ci aspettiamo che gli apparecchi da intrattenimento contribuiranno alla pari con il Gratta & Vinci e il Lotto – prosegue Sala – L’andamento dei ricavi da contratti esistenti continua ad essere positivo. Tenuto conto che la guidance per l’intero anno è già alla nostra portata, oggi abbiamo migliorato la guidance su EBITDA e PFN per meglio riflettere i progressi registrati nella prima metà dell’anno e le aspettative sul proseguimento della crescita nella seconda metà”.